Valutazione e allenamento per l’arrampicata: in che direzione stiamo andando?

La valutazione delle qualità fisiche dell’arrampicatore e la pianificazione di programmi di allenamento sono state spesso affidate a test poco sensibili, non oggettivabili e con molte complessità di esecuzione. Questo ha portato ad allenamenti basati sul "come ci si sente", con ingiustificati volumi di carico e infortuni frequenti.

Mentre la maggior parte degli altri sport ha abbracciato valutazioni scientifiche, sfruttando tecnologia moderna come accelerometri e dinamometri, l’arrampicata è rimasta indietro. Questo è in parte dovuto al suo passato da “sport di nicchia”. Tuttavia, la diffusione delle palestre indoor e il riconoscimento dell’arrampicata come disciplina olimpica hanno stimolato l’interesse della scienza, portando a nuovi strumenti di valutazione e metodi di allenamento personalizzati.

gStrength di Exsurgo

Uno degli strumenti più promettenti per la valutazione dell’arrampicatore è il dinamometro, che misura la forza, elemento chiave nel nostro sport. Tra questi, il gStrength di Exsurgo rappresenta un’innovazione significativa. Questo dispositivo ad alta precisione esegue oltre 20.000 misurazioni ogni 12.5 millisecondi, fornendo dati estremamente dettagliati.

Grazie al lavoro di Tyler Nelson (@c4hp), lo strumento è stato ottimizzato per test specifici di arrampicata, offrendo dati chiari e facilmente interpretabili per atleti e allenatori. Collaborando con Nelson, questa tecnologia è ora disponibile anche in Italia.

Cosa posso misurare con il gStrength?

Picco di forza isometrica volontaria (MVIC)

In pochi secondi, il gStrength determina la forza massima isometrica per movimenti principali, differenze tra i lati, rapporto peso-potenza e carichi di allenamento. Movimenti fondamentali includono:

• Stacco da metà coscia: Indicatore di forza globale del corpo.
• Trazione e forza delle dita: Essenziale per la performance arrampicatoria.

Rate of Force Development (RFD)

Misura la velocità con cui la forza si sviluppa nel tempo, cruciale per il bouldering. Con il gStrength, si possono calcolare valori come:

• RFD a intervalli specifici (0-50ms, 50-100ms, 100-200ms).
• RFD Maintainance: Monitorare variazioni di forza su ripetizioni multiple.
• Dynamic Strength Index (DSI): Rapporto tra forza massima a 200ms e picco massimale, utile per determinare se migliorare forza massima o velocità di sviluppo.

Forza massima anaerobica (10s o 30s)

Valuta il picco di forza e la capacità di mantenerla su intervalli specifici. Permette di identificare:

• Picco massimo espresso.
• Percentuale di massimale mantenuta ogni secondo.
• Rapporto peso-potenza per ogni lato.

Capacità di forza su ripetute (repeaters)

Determina la capacità di mantenere una percentuale del massimale nel tempo. Test principali:

• Repeater 5:3 per 25 ripetizioni: Indicativo per arrampicata sportiva.
• Repeater 7:3 per 25 ripetizioni: Più indicato per boulder.

Un nuovo modello di climbing assessment

Questo approccio scientifico fornisce dati oggettivi e standardizzati, utili per:

• Pianificare allenamenti personalizzati.
• Monitorare progressi e debolezze di atleti.
• Valutare lo stato di preparazione prima di gare.

Al momento, questo servizio è parte del mio approccio globale all’arrampicatore presso il mio studio in Trentino. Stiamo lavorando per portare questa tecnologia nei circuiti agonistici a livello nazionale, migliorando la qualità e i risultati dell’arrampicata competitiva.